Saluto del Sindaco

Il saluto del Sindaco Presidente del Comitato Fiera
Siamo alla 417a edizione dell’Antica Fiera di San Martino e, come ogni anno,
si rinnova la preziosa occasione per il Comune di Inveruno di vivere giornate
di festa in cui si ricorda quello che è riportato nel documento conservato
presso l’Archivio di Stato di Milano e datato 23 maggio 1680: “nel luogo di Inveruno si fa fiera il giorno di San Martino di ogni sorta de merci et robba cibaria ogni anno”.
Grazie a queste forti e profonde radici, la manifestazione fieristica è cresciuta
e si è aperta a molteplici contributi, accogliendo e raccontando buone pratiche
in ambito agroalimentare e zootecnico senza perdere la propria identità.
Da 10 anni puntiamo sul tema della biodiversità che consideriamo una ricchezza rifiutando il modelli di sfruttamento intensivo dei suoli e degli allevamenti.
La tutela della biodiversità è anche il faro delle attività e dei progetti di Slow Food che per il primo anno è tra gli ospiti dei convegni della nostra fiera.
Insieme alla testimonianza di Slow Food, verrà presentata la Food Policy di Milano attraverso la quale il capoluogo lombardo ha sviluppato azioni pilota e avviato progetti trasversali perseguendo cinque priorità tra cui garantire cibo sano per tutti e promuovere la sostenibilità del sistema alimentare. Quest’ultimo visto dal punto di vista dei produttori che, attraverso la voce delle associazioni di categoria, lo racconteranno anche in relazione alla normativa europea.
Questi importanti appuntamenti di approfondimento, organizzati con l’aiuto di ODAF (l’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Milano), insieme alle attività didattiche proposte all’interno dei padiglioni fanno della nostra fiera
un’occasione formativa per tutti.
La fiera è anche cultura! Come l’anno scorso la mostra delle opere di Giovanni Mascetti ha fatto conoscere ai numerosi visitatori un raffinato e colto artista inverunese, anche in questa edizione si conferma la volontà di valorizzare una peculiarità del nostro territorio. La mostra “Templi per lombardi laboriosi”, allestita presso la Sala Studio della Biblioteca Comunale, presenta in anteprima lo studio delle architetture che Mario Galvagni realizzò per diverse famiglie inverunesi.
Il libro ci porta alla scoperta del suo stile, particolare e insolito, e, allo stesso tempo, documenta parte del patrimonio architettonico inverunese della seconda metà del XX secolo.
La fiera è anche buon cibo, occasione per poter gustare i piatti tipici della nostra tradizione lombarda.
La fiera è commercio e tanto divertimento.
Non mi resta che dare il mio più cordiale benvenuto a tutti i visitatori della nostra Antica Fiera di San Martino ai quali auguro di viverla gustondone tutte le sfumature e accogliendo tutte le proposte del ricco programma.
Ringrazio di cuore tutti coloro che ogni anno danno il loro contributo e lavorano con passione e impegno al suo grande successo.
Buona Fiera di San Martino!
Nicoletta Saveri